Olimpia - Il sacro fuoco di Olimpia arde illuminando il cammino verso Milano Cortina 2026. Si è svolta nel Museo archeologico della città greca, culla dei cinque cerchi, la cerimonia di accensione della fiamma a cinque cerchi in vista dei Giochi Olimpici Invernali, in programma dal 6 al 22 febbraio del prossimo anno. L’esecuzione degli inni olimpico, italiano e greco, interpretati dal coro dei bambini della Scuola italiana di Atene. Presenti il presidente del Coni Luciano Buonfiglio e la vicepresidente vicaria Diana Bianchedi, anche chief strategy planning & legacy officer di MICO2026, il ministro per lo Sport e i giovani, Andrea Abodi, i membri Cio Ivo Ferriani e Federica Pellegrini, il membro d’onore, Francesco Ricci Bitti, insieme alla delegazione della Fondazione Milano Cortina 2026. La fiamma olimpica è stata consegnata al primo tedoforo Petros Ggaidatzis, bronzo a Parigi 2024 nel canottaggio, doppio pesi leggeri. L’atleta greco ha poi condiviso la torcia con Stefania Belmondo all’uscita del Museo archeologico. L’Italia è stata rappresentata dall’olimpionica dello sci di fondo e da Armin Zoeggeler, leggenda a cinque cerchi dello slittino, il terzo a raccogliere il testimone e a lanciare la staffetta in Grecia che durerà nove giorni e attraverserà circa 2.200 km toccando sette regioni della Grecia. L'ultima tedofora sarà Aikaterini Oikonomopoulou, argento nella pallanuoto con la nazionale greca sempre ad Atene 2004, al termine dei Giochi vinti dal Setterosa. Il Coni sarà rappresentato - a partire dal primo dicembre - da Elisa Santoni, plurimedagliata olimpica e pluricampionessa del mondo nella ginnastica ritmica, e Alessio Boggiatto, vincitore del titolo iridato a Fukuoka 2001 nei 400 misti di nuoto e di 11 medaglie a livello continentale. Il viaggio in terra ellenica si concluderà il 4 dicembre ad Atene, con la cerimonia di consegna allo Stadio Panatenaico, dove una delegazione del Comitato organizzatore di Milano Cortina 2026 riceverà ufficialmente la fiamma olimpica per poi portarla in Italia il giorno stesso. La Fiamma arriverà a Roma nel tardo pomeriggio del 4 dicembre e, due giorni dopo, prenderà il via un viaggio di 63 giorni, con 60 tappe lungo 12.000 km, attraversando 110 province e oltre 300 comuni. Il percorso si concluderà la sera del 6 febbraio 2026 a Milano, con la cerimonia di apertura allo Stadio di San Siro. (9colonne)
(© 9Colonne - citare la fonte)




amministrazione